Utente:Enricoenne: differenze tra le versioni
Riga 51: | Riga 51: | ||
* un disco di luce lunare | * un disco di luce lunare | ||
* html q.b. | * html q.b. | ||
+ | |||
+ | == Momento poetico == | ||
+ | |||
+ | ''7 aprile 2018'' | ||
+ | |||
+ | <div style="text-align:center;"> | ||
+ | Io e lei insieme, romanticamente, | ||
+ | |||
+ | nella quiete del lago, col calore | ||
+ | |||
+ | del meriggio sui volti, mentre lente | ||
+ | |||
+ | si infrangono le onde con languore. | ||
+ | |||
+ | |||
+ | Allungo una mano dolcemente | ||
+ | |||
+ | ed ecco lei si scosta con pudore, | ||
+ | |||
+ | mi ritraggo e mi segue prontamente. | ||
+ | |||
+ | Ah, il giovanile, ingenuo, acerbo amore! | ||
+ | |||
+ | |||
+ | Però d’un tratto un alito di vento | ||
+ | |||
+ | arriva interrompendoci e ora già | ||
+ | |||
+ | divisi sono i nostri destini. | ||
+ | |||
+ | |||
+ | Solo su una panchina in un momento | ||
+ | |||
+ | ripenso a le e so mi mancherà | ||
+ | |||
+ | la dolce nuvola di moscerini. | ||
+ | |||
== Piccola ode alla Candida == | == Piccola ode alla Candida == |
Versione delle 17:22, 28 apr 2018
“Ormai è troppo tardi” — X
“Ta ta tah, ta ta tah, ta ta tah ta ta” — Gente
Uuuhh, che bello!
Trailer
Una città come tante...
È notte. Le nubi nere sono lacerate dal bagliore dei lampi. Una porta si spalanca in un vicolo maleodorante. Una luce giallognola si riversa all'esterno portando con sé un intenso odore di pesce. Un cameriere dai vestiti sudici accende una sigaretta ignorando cosa lo attende nelle tenebre. Un grido, poi tutto tace di nuovo.
Stacco con rombo di tuono, interno di un laboratorio
Lo scienziato, stremato dalle troppe ore di veglia, allunga le dita trepidanti verso la capsula che contiene il risultato della sua ultima ricerca. All'interno un morbido strato bianco risplende alla luce dei neon. Sembra contorcersi di fronte all'avvicinarsi del guanto di lattice.
Un esperimento rivoluzionario...
Paesaggio notturno
Sul tetto di un palazzo in riva al fiume una figura si erge verso il cielo. Un bagliore bianco lo avvolge. I brandelli di un camice bianco ondeggiano silenziosamente, ma nessuna brezza li muove.
L'Uomo Candida!
Inizio
Tutto ebbe inizio.
Tutto continuò a essere.
Biliardino
“Se imparassi a coprire potrei essere un buon difensore” — Enricoenne
“Oppure un buon attaccante” — Il mio difensore
Metà
Elenco puntato per sdrammatizzare:
- 500 gatti
- un disco di luce lunare
- html q.b.
Momento poetico
7 aprile 2018
Io e lei insieme, romanticamente,
nella quiete del lago, col calore
del meriggio sui volti, mentre lente
si infrangono le onde con languore.
Allungo una mano dolcemente
ed ecco lei si scosta con pudore,
mi ritraggo e mi segue prontamente.
Ah, il giovanile, ingenuo, acerbo amore!
Però d’un tratto un alito di vento
arriva interrompendoci e ora già
divisi sono i nostri destini.
Solo su una panchina in un momento
ripenso a le e so mi mancherà
la dolce nuvola di moscerini.
Piccola ode alla Candida
Un abstract in ottave per far comprendere al mondo l'importanza della ricerca scientifica.
"E la Candida è un fungo opportunista,
sulle nostre mucose sempre vive,
però quando scompar l'antagonista
o son le condizioni men cattive
le cellule, con spirito altruista,
adottan soluzioni innovative
a partir dalle forme di aderenza
poi guadagnando enorme resistenza."